«Con pochi mezzi a disposizione e la carenza di autisti, le fermate piene e i ritardi registrati ogni giorno, i limiti di velocità imposti dalla giunta Lepore sono la classica ‘goccia che fa traboccare il vaso’. Pronti a incrociare le braccia». È stato annunciato con queste parole del sindacato Usb lo sciopero di 24 ore proclamato dai sindacati Usb, Cobas,  Adl Cobas, Cub Trasporti per mercoledì 24 gennaio. Lo sciopero, avvisa Tper, sarà nel rispetto delle fasce di garanzia, dalle ore 8.30 alle ore 16.30 e dalle ore 19.30 a fine servizio. Negli orari di sciopero, invece, i servizi di trasporto pubblico urbano, suburbano ed extraurbano non saranno garantiti. 

«La nuova misura che il Comune ha messo in campo fissando il limite di velocità a 30 chilometri orari ‘inevitabilmente’ avrà ripercussioni sul trasporto pubblico su gomma per cittadini e lavoratori. “Ripercussioni ci sono già adesso per i cantieri della Garisenda, per il tram e chissà quanti ne avremo ancora”, ha dichiarato Daniela De Michele, rappresentante sindacale Tper. 

Lo sciopero degli autobus

Per i mezzi urbani, suburbani ed extraurbani del bacino di Bologna saranno garantite solamente le corse dal capolinea centrale verso periferia, e viceversa, con orario di partenza fino alle ore 8.15 al mattino e fino alle ore 19.15 alla sera. Lo sciopero riguarda anche il personale dedicato al “Marconi Express”, il cui servizio potrebbe non essere garantito, per effetto dell’astensione dei lavoratori, nel corso dell’intera giornata di mercoledì 24 gennaio. 

Per le linee urbane di Imola verranno garantite tutte le corse complete in partenza dalla stazione ferroviaria, o dall’autostazione, fino alle ore 8.20 al mattino e fino alle ore 19.20 alla sera. 

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