Si chiama “Leporandia” ed è un un nuovo graffito firmato da Evyrein comparso oggi in via Valdonica, nel centro storico di Bologna. Ritrae il sindaco Matteo Lepore con un cappellino della polizia locale e con tanto di paletta come a voler fermare i bolognesi e multarli per aver superato il limite di velocità dei 30 km/h imposto lo scorso 16 gennaio dall’amministrazione comunale. In basso al graffito sono disegnate buste di spazzatura e una cassa piena di soldi. E c’è anche un uccellino. Per giustificare il limite imposto dei 30 km/h in quasi tutte le strade di Bologna, Lepore avrebbe detto che in questo modo si darebbe «più spazio ad altri suoni della città, come per esempio il canto degli uccellini».
Il sindaco è al centro delle polemiche tanto da essere oggetto di satira di arte urbana dell’artista Evyrein: un “urban street artist” originario di Schio. Nelle sue opere l’artista tratta svariati temi tra cui l’uguaglianza e la lotta ai soprusi, attraverso uno sguardo attento alle dinamiche sociali contemporanee.
