Dall’Etiopia all’Alma Mater di Bologna, arrivati 5 studenti con i corridoi universitari

Cinque ragazzi eritrei ma rifugiati e laureati in Etiopia sono stati selezionati dall’Università di Bologna per completare i loro studi all’Alma Mater, scegliendo un corso di laurea magistrale. Si chiamano BiniamAwetHadish, Sami e Yohannes e, per un progetto dell’Unibo chiamato UNI-CO-RE University Corridors for Refugees (Ethiopia-Unibo 2019-21) partito qualche mese fa con la collaborazione dell’ UNHCR Italia (Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati), studieranno Ingegneria ed Economia tra Bologna e Rimini. 

Sono arrivati nel capoluogo emiliano lo scorso venerdì e i 5 ragazzi hanno già cominciato il corso intensivo di lingua italiana nonostante i loro corsi universitari saranno in inglese. Alla loro sistemazione ha pensato ER.GO (azienda regionale per il diritto agli studi superiori) che  li ha accolti nelle proprie residenze universitarie fornendo ogni bene necessario, dalle stoviglie al pc in comodato d’uso, mentre i ragazzi della onlus Next Generation Italy li guidano giornalmente nelle varie pratiche burocratiche e relative a ogni aspetto della vita quotidiana. 

UNI-CO-RE si inserisce nell’ambito delle attività di Unibo for Refugees, l’iniziativa dell’Università di Bologna pensata per sviluppare forme di integrazione per gli studenti costretti a interrompere il proprio percorso formativo perché perseguitati o in fuga da zone di guerra.  Tra i sostenitori, oltre ai già citati, ci sono l’Arcidiocesi di Bologna, Federmanager Bologna – Ravenna, MAECI – Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Gandhi Charity e Manageritalia Emilia Romagna. 

 

Fonte: Università di Bologna

Condividi