Affitti, siamo al baratto: «Offresi camera singola in cambio di babysitting»

Vitto e alloggio in cambio di un lavoro. A Bologna l’affitto non si paga più. Oppure: a Bologna un lavoro non viene più pagato con denaro, ma con scambio di relazioni umane ovvero con una stanza con bagno privato, pranzo e cena. Il caro affitti nella città universitaria per eccellenza ha portato a questo: una famiglia – che si definisce multietnica – ha proprio oggi postato un annuncio su un gruppo Facebook “Bologna affitto studenti e/o lavoratori” che recita: «Offresi vitto e alloggio in cambio di babysitting: cerchiamo una ragazza per uno scambio. Offriamo camera singola, vitto, wi fi e bollette pagate» in cambio di un lavoro: accudire la propria bimba. L’annuncio è rivolto solo al sesso femminile e a ragazze, o giovani donne, munite di patente per accompagnare la piccola all’asilo. Ma soprattutto l’annuncio ci tiene a specificare che «è uno scambio di relazioni umane, non economico». 
 

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