Patrick Zaki resta in carcere e niente sostituzione dei giudici

Ieri i legali dello studente dell’Università di Bologna in carcere in Egitto avevano chiesto in udienza di sostituire i giudici. Richiesta negata e Patrick resta in carcere.

I giudici non cambiano e Patrick Zaki dovrà restare in carcere altri 45 giorni. È arrivato poco fa l’esito dell’udienza tenutasi ieri in Egitto dello studente dell’Università di Bologna incarcerato a Tora più di un anno fa con l’accusa di propaganda sovversiva e istigazione al terrorismo. La Corte d’assise del Cairo ha respinto la richiesta fatta dall’avvocata di Patrick ZakiHoda Nasrallah, di sostituire i giudici che seguono il caso. Il 29enne resterà ancora in carcere a Tora, dove è ormai rinchiuso dal febbraio 2020. Rischia 25 anni di prigione. Già alla fine dell’udienza conclusasi ieri, la sua legale si era detta scettica su una possibile scarcerazione di Zaki.

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