Cinque tradizioni artigianali della cultura di Bologna e della sua area metropolitana sono state ufficialmente riconosciute come De.Co. (Denominazione Comunale d’Origine) per preservare e promuovere il patrimonio locale. Queste cinque specialità sono: l’arte dello scalpellino e della scultura in arenaria, un’arte millenaria tipica della Valle del Reno, l’ocarina di Budrio, il piccolo flauto in terracotta creato ancora oggi con maestria e passione, il burattino come manufatto artigianale, parte integrante del teatro di burattini di scuola bolognese, i balanzoni, deliziosi tortelloni avvolti nella tipica sfoglia verde e da cui nasce la variante rosa la Balanzona, per un progetto a sostegno del centro antiviolenza dell’Unione Donne Italiane sezione di Bologna che unisce tradizione e solidarietà in un unico gesto.
L’iniziativa mira a valorizzare le risorse territoriali, conservando le antiche conoscenze e attività che definiscono l’identità di Bologna e dei suoi dintorni. Il marchio De.Co. rappresenta uno strumento fondamentale per evidenziare le peculiarità locali, offrendo opportunità di promozione del territorio e vantaggi per l’intera comunità.
Queste le ultime specialità tradizionali iscritte al registro
Il registro De.Co. conta già 17 prodotti tipici, 5 saperi tradizionali e ben 36 produttori e promotori delle denominazioni già assegnate. Questo elenco pubblico include sia i saperi che i prodotti riconosciuti, insieme alle imprese autorizzate a utilizzare il marchio De.Co. per le loro attività o prodotti.
Tra le recenti iscrizioni al registro De.Co., spiccano nomi famosi nel panorama culinario bolognese, come La Luna di Cappelletti Bianca e C. Sas, Fermata del Gusto Snc di Bonafè e Marinelli, Torte e Tortellini, Stefani Restaurant Group di Vincenzo Vottero, Pasta e Affini Srl di Adesso Pasta Car Ristorante e TuDay Conad, per la produzione del tortellino e/o del tagliere salsamentari.
Anche l’azienda Contini & Carboni è stata riconosciuta per la produzione della mela rosa romana. L’Unione Donne Italiane (Udi Bologna) promuove la Balanzona, mentre l’associazione Fulvio Ciancabilla Aps è iscritta al registro De.Co. per l’arte degli scalpellini e della scultura in arenaria.
Infine, le attività iscritte al registro De.Co. in relazione all’ocarina di Budrio includono: Fondazione Entroterre, Il Temporale Aps, Società Cooperativa Sociale Arcobaleno, Associazione Diapason Progetti Musicali Aps e Gruppo ocarinistico budriese Aps.
La Denominazione Comunale d’Origine rappresenta un passo significativo nella preservazione delle tradizioni locali e nell’offrire visibilità e supporto alle attività artigianali e culturali che definiscono l’identità di Bologna e dei suoi dintorni.
