Nel tratto bolognese della Ciclovia del Sole sorgerà un “corridoio verde”

Sul tratto bolognese della pista ciclabile più importante d’Europa, la Ciclovia del Sole, verrà piantato un corridoio di alberi per un progetto di riforestazione urbana nelle città metropolitane. Se il ministero lo finanzierà.

Sulla Ciclovia del Sole, il cui tratto bolognese è stato inaugurato pochi giorni fa, verrà creato un corridoio verde. Lo prevede uno dei 5 progetti che la Città metropolitana di Bologna invierà al ministero della Transizione Ecologica affinché venga finanziata anche la messa a dimora di alberi lungo il percorso bolognese della pista ciclabile più importante d’Europa che collegherà Capo Nord a Malta (passando per il Bolognese). Proprio Il ministero della Transizione Ecologica ha avviato nel 2020 il programma sperimentale di messa a dimora di alberi, di reimpianto e di silvicoltura e per la creazione di foreste urbane e periurbane nelle città metropolitane stanziando 15 milioni, mentre per il 2021 ha messo a disposizione 18 milioni di euro. Il progetto di un nuovo corridoio verde che la Città metropolitana di Bologna invierà rientra nell’ambito dall’Avviso pubblico per la riforestazione urbana nelle città metropolitane. 

Gli altri 4 progetti riguardano: la fascia boscata lungo il fiume Idice a Castenaso, il Bosco per l’Autodromo a Imola, i parchi Corrado Alvaro e Carlo Urbani a Bologna e infine un intervento di forestazione nel territorio di Bentivoglio. La superfice complessiva interessata dai 5 progetti è di quasi 24 ettari con circa 15mila impianti arborei e arbusti. 

Nell’ambito della annualità 2020 la Città metropolitana aveva inviato al ministero la candidatura di altri cinque progetti dei comuni di Bologna, Granarolo, Medicina, Minerbio e San Lazzaro per un finanziamento totale di circa 2,5 milioni di euro e una superficie complessiva interessata di circa 22 ettari. «Con questi due finanziamenti per la riforestazione ci candidiamo a coprire, tra 2020 e 2021, quasi 50 ettari di superficie nella città metropolitana con migliaia di alberi e arbusti. È un primo passo ma la strada è avviata e non potrà che proseguire in questa direzione. Inoltre, come avevo annunciato il giorno dell’inaugurazione della Ciclovia del Sole, da subito ci impegniamo per renderla sempre più bella e verde e con questo bando diamo seguito all’impegno preso», ha dichiarato il sindaco metropolitano Virginio Merola. 

 I progetti 

Il progetto di qualificazione a corridoio verde della Ciclovia del Sole proposto dalla Città metropolitana prevede, lungo il rilevato della ex-ferrovia Bologna-Verona inaugurato lo scorso 13 aprile, una riforestazione estesa per 15 chilometri nei comuni di Sala Bolognese, San Giovanni in Persiceto e Crevalcore mentre più marginalmente saranno toccati anche Anzola dell’Emilia e Sant’Agata Bolognese. Lungo tale tracciato si prevede il coinvolgimento di una superficie tra i 7 e i 9 ettari, prevalentemente ceduti in comodato d’uso da Rete Ferroviaria Italiana alla Città metropolitana. Il progetto risulta funzionale anche ad una maggior appetibilità degli spazi di sosta e alla qualificazione del verde pubblico presenti lungo il tragitto, individuando soluzioni innovative che favoriscano da un lato la fruizione cicloturistica e dall’altro contribuiscano al contrasto dei fattori climalteranti, in un’ottica di progettazione integrata e di innalzamento del valore ecologico dell’infrastruttura ciclabile. 

Gli altri quattro progetti selezionati dalla Città metropolitana per il finanziamento sono a Castenaso, Fiesso nella fascia boscata lungo il fiume Idice: la superficie interessata dall’intervento è di 98.883 mq con la messa a dimora di 2.500 impianti arborei e arbusti. A Imola: Bosco per l’Autodromo vicino al fiume Santerno; area industriale e area Bretella: la superficie interessata è di 57.600 mq con la messa a dimora di 6.900 impianti arborei. 

A Bentivoglio: boschi e prato alberato nelle frazioni di Santa Maria in Duno, San Marino e Fabbreria: la superficie interessata è di 38.551 mq con la messa a dimora di 1.920 impianti arborei e arbusti. A Bologna: Parco Corrado Alvaro e Parco Carlo Urbani: la superficie interessata è di 43.691 mq con la messa a dimora di 300 impianti arborei. 

I comuni selezionati dovranno ora produrre un progetto definitivo che permetterà alla Città metropolitana di candidarli al ministero. 

 

fonte: Città metropolitana di Bologna

Condividi