La parità di genere è un elemento chiave per uno sviluppo sostenibile. Il convegno online organizzato dal Festival della Cultura Tecnica spiegherà perché.

Per creare un mondo migliore c’è bisogno della partecipazione di donne libere. Un tema attuale e che sarà al centro del convegno “Agenda 2030: Femminile Plurale” organizzato per il 12 novembre dal Festival della Cultura Tecnica promosso dalla Città metropolitana di Bologna Gli eventi ed incontri in calendario quest’anno hanno come filo conduttore i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile da raggiungere entro il 2030, definiti nel 2015 dalle Nazioni Unite. Quest’edizione del Festival della Cultura Tecnica, infatti, si sofferma sul ruolo giocato dalle competenze tecnico-scientifiche per un progresso etico e globale.

L’incontro del 12 novembre, che si terrà online dalle 9,00 alle 11,30, vedrà fra i relatori Elly Schlein, vicepresidente dell’Emilia-Romagna ed assessora regionale al Contrasto alle diseguaglianze e transizione ecologica Ci sarà anche un intervento di Barbara Lori, assessora alla Montagna, Aree interne, Programmazione territoriale e Pari opportunità della Regione e un altro intervento di Mariaraffaella Ferri, consigliera delegata allo Sviluppo sociale, Contrasto alle discriminazioni e alla violenza di genere. Modererà la conferenza la giornalista de Il Sole 24 ore Manuela Perrone, che è anche presidente dell’associazione “Tutto un altro genere”, impegnata nella promozione di una cultura paritaria.  

Inoltre, ci saranno le testimonianze di tre donne coinvolte il iniziative di sviluppo tecnico e sostenibile. Francesca Soavi, professoressa di Chimica Inorganica presso l’Alma Mater, nonché co-fondatrice della StartUp Bettery, con cui ha creato una nuova batteria liquida ecosostenibile. Mariangela Ravaioli, scienziata biogeochimica marina e membra del Comitato Scientifico del Festival della Cultura Tecnica. Infine Anna Fiscale, fondatrice e presidente di QUID, impresa sociale che si occupa di confezionare abiti a partire da scarti di tessuto, e impiegando il lavoro di donne con un passato difficile alle spalle.  

Il Festival è cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo. A parlare d’Europa ci sarà Anna Barbieri, funzionaria della Direzione Generale dell’occupazione, Affari sociali ed inclusione della Commissione Europea. Per partecipare all’evento è necessario iscriversi: tutti i dettagli sono visibili all’indirizzo www.festivalculturatecnica.it/convegno-12-novembre-2020. 

 

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