Va in scena “Lampedusa”, la vita dei migranti raccontata al Teatro Duse

Lo sciacallaggio della disperazione altrui. È il punto cruciale su cui si basa il racconto sulle attuali migrazioni di massa nello spettacolo teatrale “Lampedusa” in scena giovedì 17 gennaio alle ore 21,00 al Teatro Duse di via Cartoleria, 42 a Bologna. 

La rappresentazione, scritta dal drammaturgo e attivista inglese Anders Lustgarten e diretta da Gianpiero Borgia, sarà recitata dagli attori Fabio Troiano e Donatella Finocchiaro. 

In “Lampedusa” si mette a confronto la vita di Stefano, un pescatore siciliano che si guadagna da vivere recuperando i corpi dei profughi annegati in mare, con quella di Denise, studentessa marocchina italiana, immigrata di seconda generazione, che si mantiene agli studi lavorando come esattore per una società di prestiti.  

L’incontro tra due personaggi alla ricerca di un miglioramento della propria vita e del proprio futuro finisce per passare attraverso la strumentalizzazione della disperazione altrui.  

“Lampedusa” è uno spettacolo immaginato in un Europa senza confini al contrario della situazione attuale in cui politiche populiste spingono al sovranismo nazionale ergendo muri tra gli Stati europei. 

.Lo spettacolo è prodotto da A.ArtistiAssociati in collaborazione con Bam Teatro e Mittelfest 2017. Per maggiori info su costi e orari biglietteria@teatrodusebologna.it.

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