A Bologna la Giornata del Rifugiato è con Murubutu, Margherita Vicario e Rares

Accoglienza e integrazione. Due parole che l’emergenza Coronavirus ha fatto dimenticare negli ultimi 3 mesi, ma che risalgono a galla a Bologna in occasione della celebrazione della Giornata Mondiale del Rifugiato (indetta dalle Nazioni Unite) con un evento musicale e performativo chiamato #NeverMoreFreezing e che si terrà sabato 20 giugno dalle ore 20.00, in streaming e dal vivo al Mercato Sonato di via Giuseppe Tartini, 3. Una manifestazione che avrà come tema centrale il senso di attesa, l’impressione di esilio, ma anche la speranza e il desiderio di rinascita. L’emergenza coronavirus ha portato tutte le persone a sperimentare, forse per la prima volta, uno stato di “freezing”, di blocco e di attesa. Un presente congelato che è vicino ai giorni che vivono i richiedenti asilo, titolari di protezione internazionale e rifugiati, che arrivano in Italia e vivono nei progetti di accoglienza e integrazione dei territori. Protagonisti dell’evento saranno Murubutu, pseudonimo del rapper Alessio Mariani, sarà in prima linea con le sue rime dal sapore letterario, e l’attrice e cantante Margherita Vicario che porterà sul palco le sue canzoni tra pop e cantautorato.  Completano la line up Rareș, giovane promessa della scena alternativa italiana e gli interventi video dell’attrice e scrittrice Lella Costa, della musicista Mama Marjas, di Seun Kuti dalla Nigeria, del guru del reggae giamaicano Clinton Fearon, dei messicani Son Rompe Pera, Junior V e molti altri.   

Il concerto sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook di BolognaCares, sul canale Youtube LepidaTV On Air e sulle frequenze di Radio Città Fujiko 103.1 FM. Sarà inoltre possibile seguire il concerto in televisione su Lepida TV (canale 118 DT e 5118 SKY). 

L’evento è promosso e organizzato da ASP Città di Bologna e Comune di Bologna in collaborazione con BolognaCares e con i gestori del Progetto Metropolitano di Bologna SIPROIMI (Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per i minori stranieri non accompagnati), la Città Metropolitana di Bologna e i Comuni che hanno aderito al progetto, oltre a Caritas Bologna. 

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