Una gaffe al giorno. Dopo lo scivolone di ieri dove ha proposto leggi che già esistono, non si fermano gli abbagli di Lucia Borgonzoni, candidata per la Lega di Matteo Salvini a guidare la Regione Emilia-Romagna: questa volta in un suo evento su Facebook ha condiviso una sua foto con Ferrara come sfondo annunciando la sua presenza a Bologna. A far notare l’errore proprio nel non aver saputo distinguere due città, che fanno parte della regione che vorrebbe governare, è lo stesso presidente candidato per centro-sinistra Stefano Bonaccini che su Facebook scrive: «No Lucia, quella non è Bologna ma Ferrara». Ormai le gaffe della candidata leghista sono come il pane quotidiano.
Sfogliando il suo profilo è facile trovare accuse proprio al suo rivale politico Bonaccini. In un suo recente post ha condiviso una notizia del quotidiano di destra Il Giornale che accusa il governo giallo-rosso di aver tagliato i fondi per l’Emilia-Romagna. «Il PD: se lo conosci, lo eviti!», ha commentato la Borgonzoni riprendendo una frase di una vecchia pubblicità progresso contro il virus dell’AIDS.
Sempre sul profilo della candidata leghista si trovano “meme” da trend adolescenziali con il volto del presidente Bonaccini e con la scritta«Gratta il barbino, trovi il piddino». Ma oltre a queste pochezze da social, sul profilo di Lucia Borgonzoni di programmi per la regione niente. Solo slogan e attacchi al suo rivale.
