Smog, proseguono fino al 20 gennaio le misure emergenziali nel Bolognese 

Stop ai diesel euro 4, riscaldamenti abbassati e limiti su combustione biomasse non più fino a oggi ma fino al 20 gennaio.

I limiti delle polveri inquinanti PM10 continuano ad essere sopra i limiti in molte zone della regione compresa quella di Bologna. Per questo motivo le misure emergenziali anti-inquinamento previste fino a oggi proseguiranno per altri 2 giorni, fino a mercoledì 20 gennaio. Le limitazioni riguardano i Comuni dell’agglomerato di Bologna (Argelato, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo dell’Emilia, Ozzano dell’Emilia, San Lazzaro di Savena e Zola Predosa) oltre a Bologna e Imola. 

Le limitazioni 

– divieto di circolazione per i diesel euro 4, 

– divieto di uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione emissiva minore di 3 stelle, 

– abbassamento del riscaldamento fino a un max di 19° nelle case e 17° in attività produttive e artigianali, 

– divieto di combustione all’aperto, 

– divieto di sosta con motori accesi, 

– divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili. 

Sono previste deroghe a tutela di particolari necessità quotidiane: esentati, fra gli altri, lavoratori turnisti, chi si sposta per cura e assistenza, chi accompagna i figli a scuola e i meno abbienti con Isee annuo fino a 14mila euro. 

In tutti i Comuni (esclusi quelli montani) è invece sempre valido – da ottobre a marzo – lo stop agli impianti a biomassa legnosa per il riscaldamento domestico inferiori a 3 stelle (compresi anche i caminetti a legna aperti). 

Condividi