Il murale è stato realizzato dall’artista Alice Pasquini, in arte Alicè, la cui ricerca artistica è da sempre dedicata alle donne, da lei ritratte in momenti quotidiani, emozionali, in atmosfere lontane dallo stereotipo donna-oggetto. 

“Mille papaveri rossi”. È il nome dato a un nuovo graffito che mercoledì 2 giugno verrà inaugurato a San Giovanni in Persiceto dedicato alle donne della Resistenza, partigiane e non solo. L’opera, promossa dall’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) in collaborazione col Comune di San Giovanni in Persiceto e col sostegno di Coop Alleanza 3.0, è stata realizzata dall’artista di fama internazionale Alice Pasquini, in arte Alicè, la cui ricerca artistica è da sempre dedicata alle donne. La sua ultima opera “Mille papaveri rossi” disegnata su un muro è volta a celebrare la Repubblica e tutte le resistenti che col loro sacrificio la fecero nascere. 

«Nella narrazione della Guerra di Liberazione troppo spesso le donne sono state relegate sullo sfondo. Da quello sfondo abbiamo deciso di farle emergere, in particolare quelle che, pur correndo gli stessi rischi delle partigiane armate, seppero resistere al nazifascismo con altri mezzi, da cui l’antifascismo ancora oggi può trarre insegnamento e vigore. Staffette, braccianti agricole, operaie: a tutte loro e a tante altre è dedicata quest’opera di arte urbana realizzata dalla più importante “street artist” donna in Italia, e fra le artiste più influenti nel panorama internazionale dell’arte urbana, la quale consegna all’area metropolitana di Bologna uno dei progetti artistici più prestigiosi mai realizzati negli ultimi anni in nome dell’antifascismo», si legge in una nota dell’ANPI provinciale di Bologna. 

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