Da domani altro blocco alla circolazione per un nuovo limite PM10 superato

Stop ai diesel euro 4, riscaldamenti abbassati e limiti su combustione delle biomasse: scatta il piano anti-smog da domani al 7 marzo, a Bologna, Imola e Comuni dell’agglomerato causa del superamento dei limiti delle polveri sottili previsti dalla legge.  

In seguito ai controlli eseguiti da Agenzia Regionale Per la Prevenzione e l’Ambiente  Dell’Emilia Romagna (ARPAE), le misure contro lo smog riguarderanno anche i comuni di Argelato, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo dell’Emilia, Ozzano dell’Emilia, Pianoro, San Lazzaro di Savena e Zola Predosa  Fra i vincoli ci sarà il blocco della circolazione esteso a tutti i veicoli (auto e commerciali) diesel euro 4, oltre ai diesel euro 0-1-2-3 e ai benzina euro 0 e 1, nella fascia oraria 8,30-18,30.  

Sarà vietato l’uso di biomasse per il riscaldamento domestico. Il riscaldamento nelle case dovrà essere abbassato fino a un massimo di 19 gradi, nelle attività produttive e artigianali a 17. 

Proibite la combustione all’aperto, la sosta con i motori accesi e la dispersione di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili. Esclusi dalle limitazioni tutti i veicoli elettrici, ibridi, a metano e a GPL, o con almeno 3 persone a bordo (car pooling) e i veicoli in deroga. Le misure emergenziali resteranno in vigore fino al 7 marzo, giorno in cui ARPAE eseguirà una nuova verifica con emissione di bollettino.                            

Il Comune di Bologna ha attivato il servizio Alert sms e email inviando agli oltre 4.500 iscritti l’avviso del blocco. Negli ultimi mesi sono stati numerosi gli interventi di provvedimento per abbassare i livelli di inquinamento nel capoluogo emiliano e provincia che si traducono in divieto di circolare per tutte le auto diesel fino a euro 4 e benzina fino a euro 1

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