Convalidato il sequestro preventivo dell’Halloween pub che non rispettava il Dpcm

La convalida del sequestro è stata chiesta per «interrompere una condotta pericolosa che favorisce la diffusione incontrollata del virus».

La firma è arrivata. Dopo il sequestro preventivo della settimana scorsa per l’Halloween Pub di via Stalingrado, oggi il Gip (Giudice per le indagini preliminari), ha firmato la convalida del sequestro per il pub che non ha rispettato la chiusura come da Dpcm anti-covid. La richiesta di convalida del provvedimento del sequestro è stata chiesta con un atto d’urgenza firmata dal procuratore Giuseppe Amato per «interrompere una condotta pericolosa che favorisce la diffusione incontrollata del virus» 

Il titolare del pub Mattia Florulli è indagato per epidemia colposa e inosservanza dei provvedimenti dell’autorità: ha mantenuto aperto il suo locale nonostante il divieto da Dpcm e avrebbe trasgredito anche il divieto di chiusura di 24 giorni notificatogli dalla Prefettura. L’Halloween Pub ha aderito lo scorso 15 gennaio alla campagna (sostenuta anche dal leader leghista Matteo Salvini) “di ribellione” #ioapro di alcuni titolari di bar, ristoranti e locali contro il Dpcm che vieta ai locali di far sedere i clienti all’interno del locale per evitare il contagio da coronavirus. La Gazzetta di Bologna ha raccontato come, in un video diffuso sulle applicazioni di messaggistica in alcuni gruppi legati al mondo di destra e dei No vax, il gestore dell’Halloween Pub incitava le altre attività a disobbedire al Dpcm.

Inoltre, in un video pubblicato da Repubblica, il titolare dell’Halloween Pub non ha risparmiato minacce e offese quando davanti al suo locale si sono presentati polizia, Guardia di Finanza e giornalisti. 

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