Ieri sera il titolare dell’Halloween Pub di via Stalingrado a Bologna ha minacciato e offeso, urlando senza mascherina, i giornalisti e gli agenti della polizia che erano davanti al suo locale aperto nonostante i divieti del Dpcm.
«Non fate l’errore di usare i vostri video contro di me», «Siete la feccia della società». In un video pubblicato da Repubblica, non ha risparmiato minacce e offese ai giornalisti Mattia Florulli, titolare dell’Halloween Pub di via Stalingrado ieri sera quando davanti al suo locale si sono presentati polizia, Guardia di Finanza e giornalisti perché mantiene aperto il suo locale nonostante il divieto da Dpcm e perché trasgredisce anche il divieto di chiusura di 24 giorni notificatogli dalla Prefettura. L’Halloween Pub ha aderito ieri alla campagna “di ribellione” #ioapro di alcuni titolari di bar, ristoranti e locali contro il Dpcm che vieta ai locali di far sedere i clienti all’interno del locale per evitare il contagio da coronavirus. Ma Mattia Florulli il suo pub non lo ha aperto solo ieri durante questa sorta di protesta. Lo tiene aperto da mesi. Sta raccogliendo multe su multe e notifiche di chiusura dalla Prefettura. La Gazzetta di Bologna 6 giorni fa ha raccontato come, in un video diffuso sulle applicazioni di messaggistica in alcuni gruppi legati al mondo di destra e dei No vax, il gestore dell’Halloween Pub incita le altre attività a fare lo stesso.
Oltre le minacce e le offese ai giornalisti, Florulli del contagio che continua a non fermarsi sembra non interessarsene e, dei decreti, delle notifiche della Prefettura “se ne frega”. Chissà se dopo tutto questa “ribellione” avrà anche il coraggio di partecipare al bando (già online) con cui la Regione Emilia-Romagna destina 21 milioni di euro ai titolari dei bar, ristoranti e pub colpiti dalla crisi della pandemia e che sono rimasti chiusi.