È ufficiale: Matteo Lepore, assessore alla Cultura e allo Sport del Comune di Bologna, è il candidato sindaco per il Partito democratico. Le future elezioni comunali si svolgeranno, pandemia permettendo, tra il 15 settembre e il 15 ottobre 2021.
«Mi candido a Sindaco di Bologna, la città dove sono nato e dove intendo crescere i miei figli Irma e Orlando». Con queste parole che non lasciano più dubbi e con cui sottolinea in toto la sua appartenenza alla città, Matteo Lepore, assessore alla Cultura e allo Sport del Comune di Bologna, annuncia in un post su Facebook, e sulla stampa di oggi, ufficialmente la sua candidatura a sindaco di Bologna la cui elezione si terrà nell’autunno di quest’anno. «Penso che la missione della nostra città sia quella di essere un esempio per il Paese, dimostrare cioè che una città democratica e progressista può innovare e includere, spostando in avanti la frontiera dei diritti e delle opportunità per tante persone. Da sempre, infatti, Bologna è scelta da molti giovani italiani che vengono qui per studiare, lavorare, vedere tutelati i propri diritti civili o realizzare i propri progetti di vita. I giovani italiani hanno aspettative alte verso di noi, aspettative verso le quali dobbiamo essere all’altezza. Perché questa è una delle più importanti missioni di Bologna, dare forza alle persone, ai loro sogni e alle loro speranze», scrive Lepore.
Il candidato sindaco non può non fare un riferimento nel suo discorso di ufficializzazione della sua candidatura anche alla difficile situazione che stiamo vivendo dovuta alla pandemia da coronavirus. «Questo è il momento del coraggio e della verità, il momento in cui il Comune deve essere accanto ai bolognesi con tutta la sua forza e la sua capacità di intervento. Il momento in cui la risposta pubblica sia per tutti e di qualità».
Inoltre, sembra che il programma del candidato Pd per la futura Bologna sia riportare da una parte il centro-sinistra a tornare a fare il centro-sinistra, ovvero più vicino ai cittadini, e dall’altra guardare al progresso per portare più in alto Bologna. «Voglio essere un sindaco di strada tra la gente, con un progetto di livello internazionale, perché la politica deve essere sia competente che vicina alle persone. E mi impegnerò ad essere un sindaco di tutti e tutte. Dovremo vincere le elezioni, per questo agli iscritti del PD e agli elettori che guardano al centrosinistra con speranza chiedo di unire le forze per scrollarci di dosso le correnti di partito. Bologna viene prima di tutto», conclude Matteo Lepore.
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