Controlli speciali in Bolognina contro la criminalità, sequestrate armi e sostanze stupefacenti

I controlli straordinari, voluti dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduta dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, sono iniziati verso le 18 in Bolognina, per poi estendersi fino a via Carracci a ridosso della stazione. 

Due armi e 44 grammi di sostanze stupefacenti sequestrati. Trecento persone identificate e 8 esercizi commerciali ispezionati. Sono i numeri della serata di controllo speciale in zona Bolognina avvenuti ieri fra piazza dell’Unità e i dintorni della stazione, da parte di polizia, carabinieri, Guardia di Finanza e polizia locale di Bologna voluta dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduta dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. «Si è trattato di una operazione straordinaria ‘finalizzata al ripristino della legalità e alla migliore vivibilità delle zone limitrofe alla stazione centrale e della Bolognina», si legge in una nota la Prefettura di Bologna. 

«Ho chiesto al comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico di prestare particolare attenzione alla zona della Bolognina e della Stazione. Tante le segnalazioni del Quartiere Navile e dei cittadini, occorreva un cambio di passo contro lo spaccio e la criminalità. Adesso chiediamo continuità al governo e alle forze dell’ordine. Noi faremo la nostra parte con investimenti e attività di prevenzione, per recuperare spazi vuoti e offrire risposte culturali e sociali.
Ringrazio la Polizia Locale del Comune che ha contribuito all’operazione interforze. La sicurezza è una priorità per noi e la si affronta con interventi integrati, e meno chiacchiere della politica. Più fatti come questi e accordo tra istituzioni», ha dichiarato il sindaco di Bologna Matteo Lepore. 

 

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