Oggi sarà proiettato per la prima volta “Da Bologna a Stalino”, il filmato girato da Enrico Chierici, sottotenente, in viaggio verso l’Ucraina.
Un filmato dell’Europa nel 1942, nel pieno della guerra, da Bologna fino all’Ucraina, attraverso lo sguardo di un sottotenente in viaggio su un convoglio militare. Oggi, la pellicola “Da Bologna a Stalino” sarà mostrata per la prima volta sul sito di MyMovies, alle 18,00, per la XIII edizione di Archivio Aperto, la rassegna annuale del bolognese Home Movies – Archivio Nazionale del film di famiglia.
È il 9 giugno 1942: da Bologna parte un convoglio diretto fino alle soglie dell’Unione Sovietica, con a bordo Enrico Chierici, sottotenente dell’esercito del Genio Fotografi, incaricato di realizzare un video per la III sezione fotografi, del comando VIII armata. Sono riprese di viaggio, quelle del sottotenente, e dentro ci finisce tutta la quotidianità di quei tredici giorni trascorsi dentro ad un vagone. Un immenso fiume che si apre sotto i binari. Il rancio dei soldati, nelle gamelle di ferro. E tanta devastazione, che si approfondisce man mano che si avvicinano a destinazione, Stalino e poi Makejenka, dove arriveranno il 22 giugno alle 8 di sera.
Così scorrono le immagini di una stazione distrutta, vicino Minsk, capitale della Bielorussia, dalla deflagrazione di due treni, uno tedesco ed uno russo. Ponti, stradali e ferroviari, fatti saltare in aria dai soldati russi mentre ripiegavano al di là del fiume Dnepr, per bloccare la strada agli inseguitori tedeschi. E, dentro a un treno fermo in stazione, lo sguardo degli ebrei russi destinati ai campi di concentramento.
La pellicola, conservata dal Fondo Fratelli Chierici, verrà mostrata per la prima volta in occasione di Archivi Aperti, l’evento promosso da Home Movies – Archivio nazionale del film di famiglia. Home Movies, ente bolognese, dal 2002 si occupa di proteggere e valorizzare i video di origine privata e indipendente.
