Anche il cinema si fa sostenibile, torna la rassegna “Il Nastro Verde” dell’Unibo

Torna la seconda edizione dell’iniziativa organizzata dall’Università di Bologna per parlare di sostenibilità attraverso la proiezione di pellicole e momenti di riflessione.

Domani 30 settembre prende il via la seconda edizione di “Il Nastro Verde”, la rassegna di cinema sostenibile organizzata dall’Area Edilizia e Sostenibilità dell’Università di Bologna che, per 5 mercoledì (fino al 28 ottobre) nell’Auditorium DamsLab in piazzetta Pier Paolo Pasolini, 5b, porta alla visione di pellicole dopo le quali sarà possibile riflettere su sfide e contenuti dello sviluppo sostenibile, grazie anche alla presenza di un esperto in sala. La rassegna dell’Alma Mater, inserita anche nel programma del Festival dello Sviluppo Sostenibile Asvis, è in collaborazione con il Dipartimento delle Arti, il DAMSLab, il corso di Laurea magistrale in Cinema, Televisione e Produzione Multimediale e il progetto This is Public Health del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie Unibo 

Il Nastro Verde di quest’anno si arricchisce inoltre della collaborazione con il progetto This is Public Healt, una sinergia già avviata in occasione di #AspettandoilNastroVerde tanto che due serate della rassegna saranno dedicate al tema Sostenibilità e Salute. Tra le novità dell’edizione 2020, la possibilità, per quattro delle cinque pellicole in programma, di seguire le serate non solo in sala presso l’Auditorium del DamsLab ma anche in streaming. 

La Rassegna Il Nastro Verde è nata nel 2019 con l’obiettivo di avvicinare la comunità universitaria, ai temi ambientali e alle sfide che la società deve affrontare per un progresso sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Dopo il successo dello scorso anno, l’Ateneo ha deciso di proporre una nuova edizione che si svolgerà in presenza, nel limite dei posti disponibili (prenotazione obbligatoria), e online. 

fonte: Università di Bologna

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