Un luogo protetto è stato creato per le vittime di violenza e i loro figli che andranno alla stazione dei carabinieri di Sasso Marconi per denunciare.
Una “stanza rosa” per le vittime di violenza creata all’interno della stazione dei Carabinieri di Sasso Marconi, a Bologna: si tratta di uno spazio protetto, attivo da oggi, dove tutte le vittime di violenza potranno essere accolte e denunciare in riservatezza. La stanza servirà a far sentire protette le vittime di abusi e cercare di traumatizzarle il meno possibile ed è stata realizzata nell’ambito di un progetto del Comando provinciale carabinieri di Bologna insieme alla Città metropolitana di Bologna, che punta a creare “stanze rosa” in tutte le Unioni dei comuni bolognesi. Quella attuale rappresenta l’Unione Reno Lavino Samoggia.
Il progetto è stato realizzato grazie alla Fondazione Ikea che ha donato gli arredi, il Comando provinciale che ha messo a disposizione gli spazi e l’amministrazione comunale che ha effettuato i lavori edilizi. Attualmente le altre “stanze rosa” attive si trovano nella stazione dei carabinieri di Castenaso e in quella di San Giovanni in Persiceto.