«Il governo riapra le piste da scii prima di Natale», l’appello di Confcommercio Bologna

È l’appello lanciato dal vice presidente della Confcommercio Ascom di Bologna che chiede anche l’intervento della Regione per riaprire gli impianti prima delle feste natalizie.

«Il governo riapra le piste da scii prima delle feste natalizie o per le imprese della montagna bolognese sarà un disastro». È l’appello lanciato oggi dal vice presidente di Confcommercio Ascom Bologna, Medardo Montaguti, che chiede anche l’intervento della Regione Emilia-Romagna. «Impedire l’apertura degli impianti a dicembre – secondo Montaguti – non costituirebbe soltanto un danno gravissimo all’economia locale, ma andrebbe a penalizzare in maniera assolutamente iniqua e immotivata gestori e operatori della neve che in questi mesi hanno lavorato, e sostenuto investimenti, per mettere in sicurezza piste, funivie, cabinovie, rifugi e scuole di sci in vista della riapertura».

Ascom Bologna inoltre sostiene fortemente la possibilità di una riapertura in piena sicurezza, in quanto la stazione sciistica del Corno alle Scale, nell’Appennino tosco-emiliano, avrebbe tutti i requisiti necessari per attivarsi rispettando le misure imposte dal governo. Tale stazione, in seguito a un cambio gestione avvenuto nel 2020, sarebbe infatti dotata di sole seggiovie, più facili da gestire per quanto riguarda il distanziamento, e così come altri poli perderebbe moltissimi degli investimenti fatti nel senso di una messa in sicurezza se gli impianti sciistici dovessero rimanere chiusi per tutte le feste natalizie. «È giunto il momento, adottando misure equilibrate, di conciliare l’esigenza di fronteggiare la pandemia con quella di salvaguardare sistema economico e mondo del lavoro», conclude quindi Montaguti. 

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