Rapinarono 2 anziane spacciandosi per assistenti sociali, coppia arrestata all’alba di oggi

Si presentarono alla porta di casa di due anziane sorelle come assistenti sociali mandati dal Comune di Bologna per dare assistenza domiciliare e invece erano due rapinatori che, truffando due donne di 94 e 97 anni, rubaeono numerosi oggetti in oro e una busta con tutti i risparmi, circa 4000 euro. Chioveanu Florian Valentin, ventottenne rumeno e Olteanu Georgiana, trentenne rumena sono stati arrestati all’alba di questa mattina con l’accusa di rapina. 

L’episodio è successo a settembre quando due sorelle di 94 e 97 anni conviventi, mentre chiacchieravano sentirono suonare ripetutamente il campanello di casa. Una delle due donne andò a vedere chi era alla porta dallo spioncino riconobbe un giovane uomo e una giovane donna che aveva già visto nei dintorni del proprio quartiere. Pertanto, tranquillizzata nel vedere due persone “familiari” aprì la porta. I due iniziarono una lunga conversazione nella quale la donna rumena, spacciatasi come assistente sociale, chiese di utilizzare il bagno. Ma il trascorrere del tempo senza che quest’ultima tornasse fece preoccupare la sorella più “giovane” che andò a sincerarsi che la ragazza stesse bene. In bagno, però, non c’era e la trovò, invece, subito dopo in camera da letto intenta a frugare nei cassetti e sotto il cuscino del letto con in mano ancora numerosi monili in oro. Capito che erano vittime di una rapina, una delle due anziane donne cercò di riappropriarsi dei propri beni ma l’uomo nel frattempo la trattenne per poi scappare con il bottino.  

Subito dopo la denuncia partirono le indagini di polizia e grazie ad alcune testimonianze e i filmati estrapolati dal circuito di videosorveglianza scattò la ricerca della coppia individuata in un’abitazione poco distante nella quale però i due malfattori non furono trovati. Dopo un’ulteriore ricerca degli elementi di prova sfociati in una ricostruzione fornita alla Procura della Repubblica di Bologna che ha consentito al Giudice per le indagini preliminari (GIP) di emettere l’ordinanza di arresto. Ora i due rapinatori sono stati nel carcere di Bologna. 

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