Preso il rapinatore delle banche tra Bologna e Casalecchio, tradito dalle sue sopracciglia

A incastrarlo sono state anche le sue sopracciglia “perfette” (rifatte esteticamente) raccontate da alcuni testimoni: dalle immagini delle videocamere di sorveglianza risulta questo particolare.

Avrebbe rapinato la Banca Credem di Bologna lo scorso 9 ottobre, la Banca di Imola a Casalecchio di Reno lo scorso 26 ottobre e poi avrebbe tentato di rapinare la Cassa di Risparmio di Cento a Bologna lo scorso 12 novembre. Dopo un’indagine dei carabinieri durate 3 mesi, nelle ultime ore il presunto rapinatore, un 44enne italiano, è stato arrestato per rapina e tentata rapina. A incastrarlo sono state le sue sopracciglia “perfette” perché rifatte esteticamente: dalle immagini delle videocamere installate nelle banche rapinate, gli investigatori dell’Arma avevano acquisito diversi elementi di prova per risalire all’identità dell’uomo, come il ritrovamento della sua mascherina chirurgica che aveva utilizzato nel corso della prima rapina e gettato durante la fuga e le sue sopracciglia perfette rifatte esteticamente.

Inoltre, il presunto rapinatore avrebbe anche lasciato l’impronta di un suo dito scavalcando il pannello di protezione in plexiglass (anti Covid-19) durante la rapina del 26 ottobre 2020 che gli aveva fruttato quasi 10.000 euro in contanti. L’impronta, rilevata dai tecnici della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale Carabinieri di Bologna, era stata inviata ai colleghi del Reparto Investigazioni Scientifiche di Parma che erano riusciti a trovare una corrispondenza con il 44enne, un italiano con precedenti di polizia. 

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