Ha steso al tappeto con un pugno in faccia una donna di 57 anni perché aveva rimproverato i suoi due cani Bull Terrier che, sprovvisti di guinzaglio, avevano ringhiato contro un cagnolino di proprietà della donna. È successo qualche giorno fa a Imola dove un uomo di 58 anni è stato denunciato per lesioni personali, violenza privata e omessa custodia di animali.
L’episodio è avvenuto nel parco pubblico di via Ottorino Respighi dove la 57enne mentre passeggiava con il suo cagnolino al guinzaglio era stata improvvisamente raggiunta dai due cani di grossa taglia che, dopo essersi fermati a breve distanza, avevano iniziato a ringhiare contro il suo “Shiba Inu”, una razza canina di taglia media.
Nel tentativo di allontanare i “Bull Terrier” ed evitare ulteriori conseguenze, la donna è stata aggredita con dei pugni al volto dal padrone dei due cani e, caduta a terra, ha cercato di prendere il suo telefono cellulare per chiedere aiuto. Ma l’uomo ha continuato ad aggredirla afferrandole di mano lo smartphone e gettandolo a terra.
A quel punto, il 58enne si è allontanato come se nulla fosse in compagnia dei suoi due cani senza guinzaglio, mentre la donna, dopo aver chiesto aiuto ai carabinieri, ha raggiunto il Pronto Soccorso dell’ospedale di Imola per farsi medicare.
