Marco Cappato: canapa “light” ok, ma non risolve i problemi di libertà (VIDEO)

«La canapa cosiddetta leggera, così come l’utilizzo a fini terapeutici della cannabis sono entrambe due cose positive perché aumentano lo spazio di legalità, ma non è la cannabis “light” a poter  risolvere il problema della libertà e il controllo in alternativa a quello mafioso». Sono le parole di Marco Cappato, dirigente dei Radicali e candidato come segretario del partito +Europa, pronunciate ieri in esclusiva per la Gazzetta di Bologna in occasione di un incontro organizzato dai Radicali Bologna.

 

Marco Cappato è anche tesoriere dell’associazione No profit per la libertà e i diritti umani “Luca Coscioni”  ed è sotto processo per aver accompagnato Fabiano Antoniani (dj Fabo), il dj diventato paraplegico dopo un incidente d’auto, in una clinica svizzera per il suicidio assistito. Un atto di disobbedienza civile per cui Cappato oggi rischia fino a 12 anni di carcere.

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