Avviate le procedure per recuperare 114mila euro percepiti illegalmente. Ulteriori approfondimenti saranno svolti per accertare eventuali complicità di persone italiane che potrebbero aver favorito la truffa.
Dovranno rispondere di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e false dichiarazioni per indebita percezione del Reddito di Cittadinanza. Si tratta di 29 persone, 19 donne e 10 uomini, tutti stranieri (22 rumeni, quasi tutti residenti a Milano, a parte un 32enne residente a Bologna e una 53enne irregolare sul territorio italiano, due peruviani residenti a Bologna, due marocchini e una nigeriana residenti a Monghidoro, un serbo e una ucraina residenti a San Lazzaro di Savena, che, secondo le accuse dei carabinieri, avrebbero ottenuto illecitamente il sostegno economico del Reddito di Cittadinanza.
La scoperta è stata fatta dai carabinieri che hanno denunciato le 29 persone alle autorità competenti le quali avvieranno le procedure necessarie per recuperare la somma complessiva percepita illegalmente, 114mila euro. Gli accertamenti dei militari proseguiranno nei confronti di altri beneficiari del sostegno economico che hanno ottenuto il sussidio in provincia di Bologna.