Carrefour Italia risponde alle minacce di sciopero dei dipendenti del Carrefour-Shopville di Casalecchio che lamenterebbero una scarsa sicurezza imposta dal diffondersi del coronavirus.
La sicurezza e la salute del personale sarebbero in questo periodo di emergenza sanitaria «una priorità assoluta». È la risposta della catena di supermercati Carrefour alla minaccia di sciopero e allo stato di agitazione, denunciato dalle organizzazioni sindacali, dei dipendenti del Carrefour-Shopville di Casalecchio che lamenterebbero la continua assenza di ascolto da parte dell’azienda, in relazione sia a problemi esistenti da ormai diversi anni – come gli orari di lavoro – sia alla sicurezza imposta dal diffondersi del virus.
In seguito al nostro articolo, che esprimeva le preoccupazioni dei lavoratori e delle lavoratrici Carrefour, l’azienda dei supermercati Carrefour Italia ha chiarito le proprie posizioni in una nota arrivata appena ieri. Qui si legge che l’azienda avrebbe «appreso inaspettatamente le richieste sindacali» e che salute e sicurezza del personale, sarebbero «una priorità assoluta». L’azienda ha, inoltre, fatto presente il rispetto, a livello nazionale, delle misure contenute nel DPCM del 3 novembre, cui si aggiungerebbe «uno specifico Protocollo Sanitario condiviso con le Organizzazioni Sindacali Nazionali, il cui contenuto prevede ulteriori misure di sicurezza».
Tra queste Carrefour Italia evidenzia «una maggiore e più frequente pulizia e sanificazione delle casse, degli scaffali, dei carrelli e degli ambienti di lavoro, la distribuzione di disinfettanti per le mani all’interno dei negozi, la fornitura di mascherine chirurgiche per tutti i collaboratori, l’allestimento di barriere plexiglass alle casse e al punto assistenza clienti», oltre a misure ulteriori per garantire le distanze di sicurezza in tutti i punti vendita.
