Fermati dai carabinieri mentre si trovavano a bordo di un’auto, parcheggiata davanti a un bar, sono stati trovati con 30 grammi di hashish, una cinquantina di euro e un bilancino di precisione, nascosti all’interno di un borsello. Un’altra ventina di grammi di hashish e una modica quantità di cocaina, sono state trovate per terra, all’esterno del veicolo. È successo qualche giorno fa a Galliera, nel Bolognese, dove 2 ragazzi italiani di 20 e 18 anni sono stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, il 18enne è stato denunciato per favoreggiamento personale. Quest’ultimo ha tentato di aiutare l’amico, affermando che il borsello, contenente la sostanza stupefacente e il resto del materiale, apparteneva a un uomo, a loro sconosciuto, che, camminando accanto all’auto, gliel’aveva gettato dentro da uno dei finestrini che in quel momento era abbassato. La versione del ragazzo è crollata quando i carabinieri hanno appurato che il borsello era del passeggero, il quale, non solo ci teneva la sostanza stupefacente, ma anche gli effetti personali, tra cui le chiavi di casa.
L’attività è proseguita all’interno del bar, dove una decina di persone, tra clienti, titolare del bar e i suoi collaboratori, sono state sanzionate perché non indossavano la mascherina, come previsto dalla normativa, in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
