Armi in cantina e marijuana in casa, poi lo spaccio di cocaina: arrestate 4 persone

Un blitz della polizia di Bologna ha scoperto 4 persone che nascondevano delle armi in una cantina in via del Triumvirato e mentre compravano un chilo di cocaina a Lippo di Calderara.

Pistole, marijuana e cocaina. È quello che la polizia di Bologna ha trovato pedinando 4 uomini che erano stati segnalati per movimenti sospetti da alcuni vicini in via del Triumvirato. Nascondevano una pistola in una cantina, occultavano marijuana in un appartamento e si scambiavano pacchi con chili di cocaina in cambio di migliaia di euro. Il tutto è successo tra Bologna e Lippo di Calderara dove 4 persone, 3 di origine albanese e un italiano, sono stati arrestati con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente destinata allo spaccio e la detenzione della pistola con matricola abrasa, oltre alla detenzione delle stesse munizioni. 

L’indagine

Per tre mesi, dal dicembre a febbraio scorsi, sono stati osservati dalla polizia che li pedinava, mentre trasportavano a più riprese pacchi e buste dalle dimensioni più varie. Per i movimenti sospetti – segnalati anche da alcuni vicini – è intervenuta la polizia dapprima con il controllo di una prima persona coinvolta, tramite cui gli agenti sono riusciti ad aprire la cantina che nascondeva una pistola revolver “Smith & Wesson” calibro 38 special con matricola abrasa e 19 cartucce dello stesso calibro. Dopo questo ritrovamento, la perquisizione è stata estesa ad un appartamento, sempre sito in via del Triumvirato dove stato trovato un chilo di marijuana, oltre a un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.  

Ma l’operazione della polizia di Bologna non si è fermata qui. Altri agenti hanno pedinato una terza persona diretta a Lippo di Calderara, dove dopo aver parcheggiato la sua auto è salita a bordo di una Mercedes classe C, condotta da un’altra persona. I due hanno raggiunto un garage di un condominio di Lippo di Calderara dove concludevano uno scambio. In tale occasione all’uomo che la polizia pedinava è stato consegnato un pacco di colore scuro, mentre il conducente della Mercedes riceveva dei soldi suddivisi in mazzette.  

A quel punto è scattato il blitz della polizia che ha controllato i due e ha accertato che quello osservato poco prima era stato uno scambio di 1 chilo di cocaina  dietro il corrispettivo di 36.000 euro in contanti nascosti all’interno di un vano nel cruscotto, creato appositamente con una modifica strutturale dell’abitacolo della Mercedes. Alla luce dell’attività investigativa i 4 uomini sono stati arrestati ed è stata contestata loro, a vario titolo, la detenzione di sostanza stupefacente destinata allo spaccio e la detenzione della pistola con matricola abrasa, oltre alla detenzione delle stesse munizioni.  

In attesa della convalida i tre albanesi sono stati tradotti in carcere mentre l’ italiano è stato sottoposto agli arresti domiciliari. 

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