La Francia concede 1200 euro al mese agli artisti disoccupati:«Molti italiani vorrebbero trasferirsi»

«In Francia c’è la disoccupazione per gli artisti: devi lavorare 507 ore in un anno e, quello successivo, ricevi un compenso di circa 1200 euro al mese». Lo afferma Leo, giocoliere e artista francese di 27 anni, che dal 26 dicembre al 20 gennaio, è impegnato nello spettacolo circense “Volo del panettone” nel tendone Baraka del parco di Villa Angeletti. La “allocation chomage” (nome francese per definire l’aiuto statale), che non ha un corrispettivo italiano, è un ausilio pubblico rivolto ai cosiddetti “precari dello spettacolo”: «Ho dei colleghi italiani che vorrebbero andare in Francia per questo motivo – ha detto Leo – oppure, per riuscire a fare gli spettacoli nel weekend, fanno altri lavori, ma è molto difficile». 

All’interno di una roulotte, parcheggiata nella zona del parco che ospita gli artisti del circo (italiani, francesi ma anche un cileno e un argentino), Leo parla della sua attività da circense e della passione per la giocoleria. «La cosa che mi affascina di più non è lo spettacolo in sé. Certo, è bellissimo andare in scena e fare il proprio lavoro ma a me piace molto la vita di gruppo. Qui, per esempio, c’è il cuoco che la sera fa gli spettacoli, altri si occupano del bar, poi c’è la spazzatura, bisogna fare la spesa. Non mi piacerebbe andare in scena senza l’idea della vita insieme», ha affermato l’artista francese. Leo ha deciso di partecipare all’esperienza del “Volo del panettone” grazie a un amico che l’ha coinvolto. Il suo lavoro principale, però, è in Francia con il “Cirque Bidon”: uno spettacolo itinerante che si sposta di città in città con delle carrozze trainate da cavalli. La tournée si svolge nei mesi estivi e durante l’inverno gli artisti si occupano della manutenzione e della progettazione.  

Così Leo ha la possibilità di dedicarsi a brevi “cabaret invernali” come il “Volo del panettone”. La preparazione dello spettacolo è durata due settimane e non è stato semplice coniugare le differenti competenze di artisti che si erano appena conosciuti: «All’inizio ognuno ha detto quello che voleva fare – ha continuato Leo – poi siamo riusciti, in poco tempo, a mettere tutto insieme».  

Il “Volo del Panettone” replicherà tutte le sere, alle 21, fino al 20 gennaio e nella serata di sabato sarà presente anche il gruppo musicale Zaraf che, con le sue sonorità gitane, accompagnerà lo spettacolo.

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