Boxe femminile, pergamena alla campionessa Pamela Noutcho dal Comune di Bologna

 «L’ho incontrata e le ho consegnato una pergamena a nome della città come riconoscimento per il risultato raggiunto», ha detto Matteo Lepore assessore allo Sport del Comune di Bologna.

Una pergamena, a nome del Comune di Bologna, a Pamela Malvina Noutcho Sawa campionessa italiana assoluta categoria Elite di boxe femminile 64 kg come gesto di orgoglio per il titolo conquistato allenandosi nella società sportiva Bolognina Boxe. Ventotto anni, originaria del Camerun, Pamela Malvina Noutcho Sawa, oltre che campionessa, è un’infermiera all’ospedale Maggiore di Bologna. A consegnarle la pergamena è stato l’assessore allo Sport del Comune di Bologna, Matteo LeporeLe ho consegnato una pergamena a nome della città come riconoscimento per il risultato raggiunto. Un traguardo importante, frutto di anni di allenamenti e dedizione alla boxe. Merito anche della società sportiva Bolognina Boxe che da anni fa un grande lavoro con i giovani sia a livello sportivo sia sociale, insegnando loro i valori dello sport». 

La conquista del titolo di campionessa d’Italia è però frutto di un lavoro progettato già dal 2017 quando nasce la Bolognina Boxe. «Nonostante i limiti dettati dalla pandemia, siamo comunque riusciti ad avere una dozzina di atleti agonisti dotati di ottime qualità, come la nostra campionessa Pamela Noutcho e anche una quarantina di altre ragazze e ragazzi che si allenano come “amatori” che sono arrivati a considerare la Bolognina Boxe come la loro casa. Il raggiungimento del titolo di Campione d’Italia da parte di Pamela ci ripaga moralmente delle difficoltà economiche che abbiamo dovuto affrontare nel corso di questi mesi», ha detto Franco Palmieri, presidente Bolognina Boxe

Alla consegna erano presenti anche Pietro Giurdanella e Roberta Toschi, rispettivamente presidente e vice presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Bologna. 

Condividi