Un “network riabilitativo” che curi anche la mente: si allarga l’offerta sanitaria del Gruppo Monti Salute Più

Creare rete per migliorare l’offerta sanitaria. È l’idea presentata questa mattina in una conferenza stampa nella sede dell’Ascom Confocommercio di Bologna dal Gruppo Monti Salute Più che ha deciso di unire le forze delle proprie strutture sanitarie tra le province di BolognaFerrara Venezia in uno unico “network” che comprenda la riabilitazione, la chinesiterapia e i benefici delle cure termali. L’obiettivo principale è consolidare le proprie attività tradizionali in ambito fisiatrico, ortopedico e reumatologico e ampliare l’offerta sanitaria includendo anche le riabilitazioni riguardanti le patologie cardio-cerebro-vascolari, ginecologiche e anche metaboliche. 

Ad offrire maggiori professionalità e professionisti sarà proprio l’integrazione di ulteriori professionalità all’interno delle strutture sanitarie del Gruppo Monti Salute Più: fisiatri, ortopedici, radiologi, medici riflessologi, fisioterapisti e operatori di scienze termali e motorie faranno parte di una rete composta dai 5 stabilimenti termali, 12 piscine coperte, 12 poliambulatori, un centro di medicina residenziale e dalle terapie integrative di riabilitazione e cure “manu medica”, cioè iniezioni di sostanze terapeutiche nell’articolazione, manipolazioni vertebrali e tutte le metodiche riabilitative tradizionali e innovative. 

«Questo network riabilitativo nella sua organizzazione è unico in Italia per tutte le strutture che sono a supporto di questo progetto. Quello che interessa di  più alla popolazione è l’oggetto della riabilitazione: non portiamo avanti solo tutto quello che riguarda il settore ortopedico, muscolo-scheletrico, fisiatrico, ma anche la riabilitazione della mente. La popolazione sta invecchiando e non ci sono organizzazione che fanno sulla base anatomo-fisiologica impegni particolari per quello che riguarda la demenza senile», ha detto Antonio Monti, direttore scientifico Mare Termale Bolognese. 

Il professor Monti ha voluto sottolineare come la salute passa anche dal cervello. Con questa nuova rete di professionisti si possono effettuare cure mirate antietà per l’efficienza della memoria e della mente. Centrale è l’innovativo metodo RCR (Reazioni a Catena Recettoriale), che è il primo realizzato in funzione della stimolazione del cervello. 

«Il metodo RCR è la terapia più all’avanguardia del “network”: attraverso le mobilizzazione articolari ha l’obiettivo di stimolare le 4 catene delle capsule recettoriali, del modollo osseo, del midollo spinale, dei neuroni e neurotrasmettitori», spiega il Gruppo Monti Salute Più.

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