Si stima un miglioramento della qualità dell’aria in Emilia-Romagna, fine delle misure emergenziali

Sarà un sollievo per la pianura Padana. L’arrivo atteso della perturbazione meteo, accompagnato da aria fredda e possibili piogge a partire da domani prospetta un netto miglioramento della qualità dell’aria. In risposta a questa positiva previsione, la regione Emilia-Romagna ha annunciato la cessazione delle misure emergenziali da bollino rosso per contenere le emissioni inquinanti. 

Le misure straordinarie, in vigore nelle giornate precedenti, saranno revocate almeno per domani e venerdì, in attesa del nuovo bollettino che sarà emesso dall’Agenzia regionale per l’ambiente (Arpae). 

Miglioramento qualità dell’aria

Secondo le rilevazioni di Arpae, la mappa del particolato PM10 e delle polveri PM2.5 indica già una tendenza al calo nei valori, specialmente dopo la giornata di lunedì che aveva registrato picchi preoccupanti per la salute dei cittadini. 

La provincia più colpita è stata Piacenza, con 99 microgrammi per metro cubo di pm10 rilevati il 20 febbraio, seguita da Modena (78) e Parma (77). Tuttavia, già ieri si è osservato un miglioramento, con le uniche due province che non hanno superato il limite normativo dei 50 microgrammi per metro cubo: Rimini (50) e Forlì-Cesena (46). Bologna ha registrato 52 microgrammi. 

Per quanto riguarda il PM2.5, Modena è stata in testa alla classifica negativa con 72 microgrammi per metro cubo, seguita da Piacenza con 70, ma anche in questo caso si prevede un miglioramento con l’arrivo della perturbazione meteo. 

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