Sarà all’interno degli storici spazi di Villa Salina, un complesso risalente al Cinquecento, a Castel Maggiore, la nuova sede del Corso di Linguaggi del cinema e dell’audiovisivo dell’Accademia di Belle Arti di Bologna. L’inaugurazione si terrà giovedì 14 dicembre alle 11,30. I nuovi spazi di Villa Salina offrono al corso triennale di Linguaggi del cinema e dell’audiovisivo l’opportunità di ampliare i laboratori dedicati alla post-produzione e alla sperimentazione di tecniche di animazione sia digitale che analogica.
Inoltre, con la creazione di una sala posa attrezzata, studenti e studentesse hanno la possibilità di costruire set con quinte mobili per cimentarsi nelle riprese e nella produzione di cortometraggi cinematografici. «Villa Salina è un luogo ideale dove formare autori e autrici, artisti e artiste del cinema e del video, che sappiano misurarsi con i diversi ambiti con i quali l’audiovisivo può interagire: produzioni cinematografiche e televisive, animazione digitale, documentari, pubblicità, video clip e video arte», fa saper l’Accademia.
All’inaugurazione interverranno Mauro Felicori, assessore alla cultura e al paesaggio della Regione Emilia-Romagna, Belinda Gottardi, sindaca di Castel Maggiore, Rita Finzi e Cristina Francucci, rispettivamente presidente e direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, e Maurizio Finotto, coordinatore del Corso di Linguaggi del cinema e dell’audiovisivo.
Villa Salina a Castel Maggiore
Nel corso dei secoli, Villa Salina (un tempo nota come Villa Salina-Malpighi) fu di proprietà di Marcello Malpighi e successivamente della famiglia Simoni, del conte Seghizzi Gambalunga, del principe Marcantonio Hercolani e dal 1762 della famiglia Salina, fino a divenire nel 1973 proprietà della Regione Emilia Romagna. In virtù di una convenzione stipulata nel 2019 di durata ventennale, la gestione del complesso è passata al Comune di Castel Maggiore, che si occupa della manutenzione ordinaria e straordinaria. Oggi, oltre a prestigiose manifestazioni culturali, Villa Salina ospita il laboratorio del fumettista Igort e dall’autunno del 2023 il Corso di Linguaggi del cinema e dell’audiovisivo dell’Accademia di Belle Arti di Bologna.