Il 5 gennaio tornano i saldi “tranquilli” nei negozi

“Saldi tranquilli” è una campagna organizzata da Confcommercio Ascom Bologna che si presenta come uno strumento d’informazione e controllo per rendere note le norme che regolano un corretto svolgimento dei saldi

Mercoledì 5 gennaio iniziano in tutta l’Emilia-Romagna i saldi invernali e torna anche la consueta iniziativa “Saldi tranquilli”, una guida, pensata e ideata da Confcommercio Ascom Bologna, per tutti i consumatori e imprenditori per assicurare informazione, trasparenza e garanzia durante tutta la durata dei saldi. «L’avvio dei saldi è sempre un momento molto importante per clienti e imprenditori del settore moda e ci auguriamo che quest’anno possa tornare a essere particolarmente florido – commenta Enrico Postacchini, presidente di Confcommercio Ascom Bologna. 

«I saldi, in questo contesto, rappresentano un ritorno alla normalità a cui tutti aspiriamo – prosegue Giancarlo Tonelli, direttore Generale di Confcommercio Ascom Bologna –. Con l’iniziativa “Saldi tranquilli” vogliamo quindi ribadire la nostra vicinanza agli operatori del settore moda garantendo un servizio fondamentale per far sì che il periodo degli sconti invernali sia vissuto il più serenamente possibile». 

Cos’è “Saldi tranquilli”

È uno strumento d’informazione e controllo che si rivolge sia alla clientela, vista come referente fondamentale di una campagna informativa per rendere note le norme che regolano un corretto svolgimento dei saldi, sia agli operatori commerciali. Per ottenere maggiori informazioni sulle regole dei saldi, quindi, Confcommercio Ascom Bologna ha attivato un numero di telefono cui rivolgersi (tel. 051-6487.411 – dal lunedì al venerdì. Orario: 10.30-12.30 e 14-17) e una sezione notizie del sito www.ascom.bo.it dove si trovano le informazioni e gli eventuali aggiornamenti sull’applicazione della disciplina dei saldi di fine stagione. 

Al riguardo, si ricordano brevemente alcuni principi generali: 

Comunicazione: le vendite di fine stagione NON devono più essere segnalate al Comune di riferimento (per Bologna al Quartiere). 

Esposizione dei prezzi: come in tutte le vendite speciali esiste l’obbligo di esporre al pubblico il prezzo iniziale, la percentuale di sconto e il prezzo scontato. 

Pubblicità: la durata dei saldi deve essere indicata in tutte le pubblicità comunque e dovunque realizzate. Sul punto vendita possono comparire una sola volta purché in maniera “evidente” e leggibile dall’esterno. Le asserzioni pubblicitarie devono essere chiare e non indurre in equivoco. 

Pagamenti elettronici: i negozi convenzionati devono normalmente accettare carte di credito e bancomat. 

Disposizione della merce: al fine di non indurre il consumatore in errore, è fatto obbligo disporre le merci offerte in saldo in maniera inequivocabilmente distinta e separata da quelle che eventualmente siano contemporaneamente poste in vendita alle condizioni ordinarie. Qualora tale separazione non sia praticabile, la vendita ordinaria viene sospesa. 

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