Ex caserma Perotti, primo ok alla localizzazione del Centro archivistico sovraregionale dell’Agenzia delle Entrate 

L’atto passerà ora al vaglio del Consiglio comunale, mentre la valutazione del progetto definitivo avverrà nell’ambito della Conferenza di servizi.

La Giunta comunale di Bologna ha approvato la delibera con cui dà l’assenso alla localizzazione della nuova sede provinciale “Bologna 2” e Polo archivistico sovraregionale dell’Agenzia delle Entrate nell’area dell’ex caserma Perotti. L’atto passerà ora al vaglio del Consiglio comunale, mentre la valutazione del progetto definitivo avverrà nell’ambito della Conferenza di servizi. 

L’intervento, nell’area alla periferia est di Bologna nel quartiere Savena, era stato oggetto di un concorso di progettazione, indetto sulla base del protocollo di intesa del 2019 tra Agenzia del Demanio, Comune di Bologna e Ordini degli architetti e ingegneri, grazie al quale è stato prodotto il progetto di fattibilità tecnica ed economica e sono stati individuati i progettisti per lo sviluppo del progetto definitivo. 

L’area dell’ex caserma “G. Perotti” è di 90.000 metri quadrati, di cui circa un terzo destinati alla realizzazione dell’intervento e due terzi, attualmente in consegna al Ministero della Difesa, destinati alla valorizzazione per funzioni urbane abitative. 

L’intervento prevede la realizzazione di una nuova attrezzatura di rilievo metropolitano, costituita da quattro edifici collegati tra loro: Torre di sei piani, Ponte, blocco Conservatoria e Archivio con locali tecnici annessi, per un volume totale di circa 7.400 metri quadrati. È anche prevista la realizzazione di una serie di coperture verdi sopra l’archivio e i locali tecnici destinate all’uso pubblico. Sarà inoltre costruita un’ampia pergola sopra all’edificio sulla quale collocare tra i 450 e i 500 pannelli fotovoltaici. 

Il progetto presentato prevede la realizzazione di una superficie di circa 1.600 mq di parcheggi pertinenziali sulla nuova viabilità di progetto parallela a via Legnani e di circa 412 mq di parcheggi di uso pubblico. Il progetto prevede inoltre: 40 posti bici per gli addetti, 9 per visitatori, e 24 per i futuri fruitori del parco. 

L’importo complessivo dei lavori è di 34.202.187,81 euro per circa mille giorni di lavori. L’eventuale assenso del Consiglio comunale oltre alla localizzazione, prevede inoltre l’espressione del parere sulla realizzazione dei parcheggi pertinenziali a raso piuttosto che interrati entro la sagoma dell’edificio; e il superamento del Regolamento comunale del verde pubblico e privato con l’obiettivo di salvaguardare e rendere compatibile l’alberatura esistente con l’impianto definito dal concorso progettuale, che prevede, tra le altre cose, la realizzazione di nuove ampie superfici a verde e nuove piantumazioni. 

«La realizzazione della nuova sede dell’Agenzia delle Entrate alla ex caserma Perotti – spiega l’assessore all’Urbanistica Raffaele Laudani – costituisce una tappa fondamentale del più ampio lavoro che il Comune sta portando avanti con l’Agenzia del Demanio per la rigenerazione delle aree militari di proprietà dello Stato, come già avvenuto con gli accordi recentemente annunciati sulla ex caserma Stamoto. Per quanto riguarda la Perotti sono in corso interlocuzioni avanzate tra l’Agenzia del Demanio e il ministero della Difesa per la rigenerazione dei due terzi dell’area dell’ex caserma, con l’obiettivo di arrivare in tempi rapidi alla retrocessione della stessa e alla candidatura, insieme, Comune di Bologna e Agenzia del Demanio, al prossimo bando Reinventing Cities di C40. Una operazione analoga a quanto fatto per l’ex Scalo ferroviario del Ravone con il gruppo Ferrovie. Un progetto che vedrà come focus prioritario le residenze studentesche e nuovi profili abitativi per la città». 

 

fonte: Comune di Bologna

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