Le lezioni dell’Alma Mater si terranno nel secondo semestre in presenza e da remoto, mentre gli esami di laurea nonché l’eventuale proclamazione si svolgeranno esclusivamente a distanza.
L’Università di Bologna continuerà con da didattica mista anche per il prossimo semestre. Lo ha deciso questa mattina il consiglio di amministrazione dell’Alma Mater che ha approvato lo svolgimento della didattica in presenza e da remoto, anche per il secondo semestre dell’anno scolastico in corso. A individuare la necessità di continuare così come si era pensato con il primo semestre è stato il Rettore dell’Università di Bologna, Francesco Ubertini, sulla base delle ulteriori disposizioni nazionali intervenute nel corso di questo autunno per la pandemia da coronavirus. E il Consiglio di Amministrazione ha confermato la proposta di una didattica in presenza e da remoto per fornire, in anticipo, agli studenti le informazioni fondamentali sulla modalità di svolgimento della didattica offerta dall’Ateneo.
Il consiglio di amministrazione dell’Unibo ha, inoltre, confermato che anche nel secondo semestre gli esami di laurea, nonché l’eventuale proclamazione se prevista, si svolgeranno esclusivamente a distanza, gli esami di profitto saranno garantiti agli studenti in modalità a distanza, fatta salva la possibilità di svolgerli anche in presenza qualora le condizioni lo permettano, mentre i tirocinanti potranno svolgere le attività sia in presenza sia a distanza.
Le strutture didattiche e amministrative organizzeranno adeguatamente l’erogazione della didattica del secondo semestre, tenuto conto che l’avvio delle lezioni del secondo semestre è previsto in varie strutture già da inizio febbraio 2021.
