La storia infinita dell’Xm24 continua. Fu sgomberato dalla sua sede storia di via Fioravanti lo scorso agosto, poi il Comune ha proposto al centro sociale nuovi locali in via Zanardi, ma agli attivisti dell’Xm24 non andavano bene per cui 2 mesi fa occuparono l’ex caserma Sani in via Ferrarese. Ma oggi, all’alba, l’Xm24 è stato sgomberato anche da lì. Non trovano pace gli attivisti del centro sociale più discusso di Bologna la cui ultima struttura che avevano occupato era già sotto sequestro da due settimane. Dopo lo sgombero di questa mattina all’alba, è partito un corteo di protesta nel Quartiere Bolognina dove un centinaio di attivisti si sono incamminati verso via Ferrarese e via Stalingrado. 

Gli esponenti del centro sociale vorrebbero che si aprisse una trattativa con il Comune e con la Cassa depositi e prestiti, proprietari dell’ex caserma. Una trattativa che recuperi quell’area dismessa da anni e piena di verde. Gli attivisti hanno la loro proposta di riqualificarla con laboratori e attività artistiche. Ed è per questo che si rivolgono all’amministrazione comunale e in particolar modo al Pd su una nuova trattativa per rivalutare l’area. 

Sembra, dunque, che il centro sociale, in un clima caldo e teso da campagna elettorale, faccia da opposizione al centro-sinistra. Di sicuro la notizia dello sgombero sarà piaciuta alla destra bolognese e avrà fatto svegliare di buon umore il leghista Matteo Salvini e la sua candidata a presidente della Regione Emilia-Romagna Lucia Borgonzoni che non tanto sopportano i centri sociali. Ma letto con altri occhi, che un’amministrazione di centro-sinistra sgomberi un centro-sociale a 10 giorni dalle elezioni regionali dove Lega e Pd sono testa a testa potrebbe essere una strategia politica. Bologna non ne avrebbe bisogno, ma fare qualcosa non di sinistra per recuperare qualche voto da destra o dagli indecisi ha una visione politica non di poco conto. Cosa diranno i leghisti Salvini e Borgonzoni di questa operazione di sgombero? Possibile che in un’accesa campagna elettorale dicano che «ha fatto bene il Pd?». Sui social al momento tacciono.  

 

foto: Michele Lapini

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