Sarebbe stato licenziato per aver bestemmiato mentre era di turno nel suo orario di lavoro. Si tratta di un dipendente di Covision, azienda con sede in via Corticella a Bologna e che gestisce in appalto il call-center di Hera. Il dipendente ha impugnato il licenziamento davanti al giudice del Lavoro, ma nel frattempo i sindacati hanno indetto uno sciopero questa mattina davanti la sede di Covision e che durerà almeno fino a domani, con ulteriore presidio.
La reazione dei sindacati sul licenziamento al call center
«Andremo avanti con tutte le iniziative se non ritirano il licenziamento. Per domani abbiamo cercato di coinvolgere il sindaco Matteo Lepore o un suo delegato. E se volesse venire il cardinal Zuppi al presidio, a testimoniare la sua solidarietà, saremmo contenti», ha dichiarato Gianluca Barletta del sindacato Slc Cgil. Allo sciopero hanno aderito molti lavoratori che si sono sentiti toccati da quanto successo al collega.
Dalla contestazione disciplinare emerge «che la committenza ha chiesto un confronto immediato con i responsabili operativi perché il referente Hera si è detto molto turbato dall’accaduto».
