Garisenda, 5 milioni di euro dalla Regione Emilia-Romagna 

Sono 5 i milioni di euro che la Regione Emilia-Romagna mette a disposizione per i lavori di consolidamento sismico e strutturale della torre Garisenda, la torre pendente di Bologna, quella di fianco la Torre degli Asinelli e le cui condizioni sono precarie e anche pericolose. Ad annunciarlo è lo stesso presidente della Regione Stefano Bonaccini insieme all’assessore regionale a Cultura e Paesaggio, Mauro Felicori. La Regione è, dunque, pronta a collaborare con il Comune di Bologna per salvaguardare la Garisenda.

Cosa dicono dalla Regione Emilia-Romagna

«I lavori per evitare il crollo della Torre Garisenda richiederanno molti anni e molte risorse, per quantificare esattamente tempi e costi ci vorranno delle analisi approfondite, anche per scegliere l’intervento più adeguato alla situazione. Bene ha fatto intanto il sindaco di Bologna Matteo Lepore – concludono presidente e assessore regionale – a prevenire possibili rischi e a mettere in sicurezza tutta la zona», hanno dichiarato Bonaccini e Filicori. 

Dal mese scorso l’area circostante le Due Torri è stata isolata a causa delle preoccupazioni sulla tenuta della torre e per il suo restauro sono stati calcolati almeno 10 anni di lavori. 

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