Coronavirus, l’Emilia-Romagna «potrebbe tornare arancione»

È una previsione annunciata ieri dal presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, per la situazione dei ricoveri peggiorata a causa del covid rispetto a qualche settimana fa.

«Potrebbe succedere che l’Emilia-Romagna e anche altre regioni diventino tra qualche giorno zona arancione, non per una situazione drammatica ma perché la situazione è peggiorata rispetto a qualche settimana fa». Lo ha detto ieri il presidente dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, durante il programma Tagadà su La7. Bonaccini, che è anche presidente della Conferenza delle Regioni, esprime la sua preoccupazione da un lato ma anche un leggero ottimismo. «Per alcune settimane e mesi bisognerà ancora reggere, ma sono ottimista per il futuro perché l’arrivo dell’estate porterà un vaccino naturale che si chiama ‘bella stagione'” con in più il fatto che “stavolta abbiamo un’arma, i vaccini. La mia regione sarebbe in grado, da ieri, di fare fino a 45mila vaccini al giorno, cioè 1 milione e 200mila vaccinati al mese», dice Bonaccini. 

Anche il sindaco di Bologna, Virginio Merola teme il ritorno in zona arancione per i dati dell’epidemia del capoluogo emiliano. «Sono pronto a un peggioramento della situazione bolognese7, ha detto Merola.

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