Più della metà delle auto circolanti a Bologna sono euro 5 ed euro 6. Aumentano le auto ibride ed elettriche.
Gli autisti bolognesi sono meno inquinanti rispetto alla media nazionale: è quanto rilevato dall’indagine sul Parco auto di Bologna nel 2019 diffusa dagli uffici di statistica del Comune e della Città metropolitana di Bologna secondo cui le auto che circolano nel Bolognese sono per più della metà euro 5 ed euro 6. Le autovetture euro 4 o inferiori, maggiormente inquinanti e interessate nel blocco anti-smog attuato in città sono sempre meno, con un calo di 11mila unità per quest’anno. Positivo, invece, il trend che interessa le auto ibride ed elettriche con un +30% su tutto il territorio. L’indagine rivela anche come le auto immatricolate nel territorio continuano ad aumentare: nel 2019ci sono stati 14.660 veicoli in più rispetto all’anno precedente.
Lo studio prende in esame anche le immatricolazioni dei primi 10 mesi del 2020, mettendo in evidenza il forte calo dovuto al periodo del lockdown tra marzo e maggio: rispettivamente -85% a marzo, -98% , ad aprile e -41% a maggio.
La città di Bologna si distingue poi per un tasso di motorizzazione molto basso, posizionandosi di fatto nella cerchia delle città con il rapporto tra numero di auto iscritte al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) e abitanti tra i più bassi riferito alle grandi città italiane. Il capoluogo emiliano si trova infatti all’undicesimo posto con 53 auto ogni 100 abitanti. Infine, nell’indagine si nota come sia continua la crescita del numero di motocicli iscritti circolanti in città: sono oltre 57mila a fine 2019, l’1,7% in più rispetto a fine 2018. Nell’arco di 20 anni il numero di questi veicoli è quasi raddoppiato.
