In Emilia-Romagna, si osserva un aumento nelle compravendite e Bologna si conferma nuovamente come il comune con il costo deelle case più alto. Non solo, ma per il costo delle abitazioni su scala nazionale, la città delle Due Torri si posiziona al terzo posto tra i capoluoghi di regione italiani, preceduta solamente da Milano e Firenze. Questa analisi proviene dall’Osservatorio trimestrale sul mercato residenziale elaborato da Immobiliare.it Insights. Nel primo trimestre del 2024, si è registrata una ripresa delle attività di acquisto e vendita in Emilia-Romagna, dopo una significativa contrazione nei mesi di ottobre, novembre e dicembre dell’anno precedente.
Andando più nel dettaglio, nel corso del trimestre, il costo delle case in vendita è aumentato del 2,6%, raggiungendo una media di 2.200 euro al metro quadrato. Anche gli altri indicatori di mercato per quanto riguarda le compravendite hanno registrato una crescita: la domanda di abitazioni è aumentata del 18,5%, mentre l’offerta è cresciuta del 4,5%.
Costo più alto anche per gli affitti
Per quanto riguarda gli affitti, nel trimestre i canoni sono aumentati in misura molto modesta (+0,7%), raggiungendo una media di circa 13 euro al metro quadrato. Tuttavia, domanda e offerta si comportano in modo diverso: la richiesta è rimasta pressoché stabile (+0,2%), mentre l’offerta di case in affitto è diminuita del 7,6%.
Secondo Immobiliare.it, Bologna rimane di gran lunga il comune con il costo delle case in vendita più elevato, anche se con una crescita inferiore rispetto alla media regionale (+1,1%) nell’ultimo trimestre. Si stima che chi desidera vendere un immobile nel capoluogo richieda mediamente poco più di 3.400 euro al metro quadrato.
