Stampa 3D, due idee di startup bolognesi vincono un concorso europeo

Le idee di due startup bolognesi sono state selezionate tra le migliori 10 al concorso 3D Pan Eu: sono  Rejoint srl e Mind con le loro idee rivoluzionarie nel campo della stampa 3D.

Ci sono due imprese di Bologna tra i vincitori del bando lanciato nell’ambito del progetto 3D Pan Eu, un concorso europeo con l’obiettivo di trovare dieci imprese per testare e convalidare una serie di progetti dimostrativi industriali basati sulla stampa 3D. Tra i dieci vincitori ci sono cinque italiani, di cui due bolognesi: ognuno riceverà un contributo di 40mila euro. I progetti emiliano-romagnoli, finanziati dal bando, sono: il primo è Development Of A Tibial Tray Implant With Lattice Structure, presentato da Rejoint srl, giovane Start-up bolognese che si occupa di protesi per il ginocchio personalizzate. Nel progetto vincitore si prevede lo sviluppo e la realizzazione di un piatto tibiale con incorporata una struttura reticolare che ne incrementi l’integrazione ossea. 

Il secondo progetto vincitore è 3DP HYSUS, presentato da Mind, azienda di Bologna con grande esperienza nei materiali compositi. Il progetto si focalizza sulla stampa 3D Ibrida per realizzare delle giunture metallo/composito più efficaci e leggere, con applicazioni nei braccetti delle sospensioni di vetture sportive. Il progetto di Mind prevede la presenza dell’Università di Bologna e 3D METAL Srl, tra i facility centers. 

Nei progetti selezionati si registrano quattro partecipazioni di Facility Centre emiliano-romagnoli: tre dell’Università di Bologna (2 del Centro Interdipartimentale Meccanica dei Materiali, 1 di Edilizia e Costruzioni) e una dell’azienda bolognese 3D Metal. «Si tratta di un grande risultato per le imprese e i Facility Centre dell’Emilia-Romagna, considerando la platea altamente competitiva cui era rivolto il bando. Il nostro impegno all’interno del progetto è quello di valorizzare le interconnessioni europee tra imprese.  Facility centre e il territorio regionale, con le sue imprese e la rete dell’innovazione, hanno risposto in modo molto positivo”, ha dichiarato Marina Silverii, vice direttrice di ART-ER, partner del concorso europeo 3D Pan Eu. 

 

nella foto: piatto tibiale stampato in 3D con incorporata una struttura reticolare che ne incrementi l’integrazione ossea presentato da Rejoint srl.

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