L’Unibo primo Ateneo italiano nella Design Factory

L’Università di Bologna è la prima università in Italia ad aderire alla rete internazionale delle Design Factory. È stato approvato ieri dal Senato Accademico la proposta di adesione dell’Alma Mater alla rete internazionale delle Design factory DFGN (Design Factory Global Network), un network di più di 20 poli di innovazione per imprese (Hub) il cui modello, nato ad AAlto University (Helsinki), prevede la disponibilità di un ambiente dedicato all’apprendimento, l’educazione e le ricerca sull’innovazione promosse da docenti ricercatori e studenti.  

«Un’azione strategica dal momento che l’Ateneo, nel suo piano strategico 2019-2021 ha, tra gli obiettivi, quello di migliorare il trasferimento di tecnologie e conoscenze a favore del tessuto economico locale, nazionale e internazionale attraverso progetti di imprenditorialità, oltre a voler promuovere la qualità e l’innovazione dell’offerta formativa», fa sapere l’Unibo. 

In questo contesto sono stati recentemente inaugurati gli spazi AlmaLabor, 800 metri quadrati a disposizione di studenti, docenti, ricercatori e aziende che potranno utilizzare come luoghi di makerspace e coworking e per le iniziative di Open innovation.  

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