Le donne sono le più colpite dalla crisi Covid, l’incontro di Casa delle donne di Bologna

Oggi alle 17,00 si terrà un incontro promosso dalla Casa delle donne di Bologna per discutere delle disuguaglianze di genere acuite dalla pandemia.

Erano donne a occupare il 75% dei posti di lavoro persi durante il primo lockdown in Emilia-Romagna. È uno dei dati di cui si parlerà oggi durante l’incontro online “L’impatto della crisi economica sulle donne e la costruzione di un welfare di prossimità”, promosso dalla Casa delle Donne per non subire violenza di Bologna, con l’obiettivo di stimolare azioni politiche concrete in favore del mondo femminile, il più danneggiato dalla pandemia sotto il profilo economico e sociale.  

Le disuguaglianze di genere, ben più antiche dello scorso marzo, negli ultimi sette mesi si sono molto approfondite. Sono state per lo più le donne a sopperire alla chiusura delle scuole, rinunciando al proprio posto di lavoro per occuparsi dei figli in didattica a distanza. Il carico domestico, stando a quanto dichiara l’Osservatorio sull’emergenza Coronavirus, promosso da Fondazione Innovazione Urbana di Bologna, è aumentato del 60%. Ma anche nel campo dell’assistenza alla persona, dall’assistenza domiciliare alle residenze per anziani, dove predomina il genere femminile, le lavoratrici sono state spesso schiacciate da un carico di superlavoro.  

A partire da queste considerazioni, nello scorso mese di luglio veniva vergato da 68 donne coordinate dalla rete dei centri antiviolenza (D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza) “Il cambiamento che vogliamo. Proposte femministe a 25 anni da Pechino”. Il documento contiene una serie di idee, riguardo l’occupazione, la violenza di genere e così via fino alla crisi ambientale, per conseguire la parità fra uomini e donne in Italia e nel mondo.  

L’incontro di oggi partirà proprio da queste proposte, per dialogare con economiste, statistiche, rappresentanti delle istituzioni politiche dell’Emilia-Romagna. Fra le altre, prenderanno la parola Elly Schlein, vicepresidente di regione, e Linda Laura Sabbadini, direttrice generale di ISTAT.  

L’appuntamento è alle 17,00, sul sito www.women.it e sulla pagina Facebook del Festival della Violenza illustrata. Difatti, sarà anche l’occasione per annunciare la quindicesima edizione del festival, online dal 25 novembre al 10 dicembre, che Casa delle Donne per non subire violenza di Bologna organizza dal 2006, allo scopo di sensibilizzare in maniera corretta sul tema degli abusi sulle donne.  

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