“Il giorno che verrà”, i lavoratori dello spettacolo raccontano il loro periodo di stop e il loro mestiere

Da Bergonzoni allo Stato sociale, a tutti è stato chiesto di raccontare in video il proprio mestiere.

Il musicista Paolo Fresu rievoca aneddoti mai ascoltati, l’attore Alessandro Bergonzoni ragiona con il suo stile unico sul cambio di passo che impone il periodo che stiamo vivendo, Nicola Borghesi e Lodo Guenzi (Stato sociale) si intervistano reciprocamente sul senso di ciò che fanno mescolando gli aspetti più artistici con quelli pragmatici che pure fanno parte del loro lavoro. Sono solo alcuni personaggi dello spettacolo tra attori, musicisti, scenografi, registi, autori, tecnici, tour manager, danzatori che si raccontano in video dall’Oratorio di San Filippo Neri a cadenza periodica sul web e sui social dal 24 dicembre in un dialogo chiamato “Il giorno che verrà”. 

Sono 10 i “ritratti” prodotti da Mismaonda per la Fondazione del Monte con la regia di Michele Mellara e Alessandro Rossi in cui i lavoratori dello spettacolo raccontano la situazione che i lavoratori dello spettacolo continuano a vivere con lo stop dei teatri e degli spettacoli a causa della pandemia da covid-19. Ed è stato l’Oratorio San Filippo Neri, lo spazio della Fondazione del Monte gestito da Mismaonda, a decidere di dare voce ai lavoratori dello spettacolo invitandoli a raccontarsi nello spazio che li ha visti in scena, in attesa “del giorno che verrà”. 

Trailer Il giorno che verrà

«Non vedremo spettacoli teatrali che dal live allo streaming perdono vita, ma video racconti. Sarà un format originale che offrirà l’opportunità di vedere e ascoltare in dialogo non solo chi sta sul palco ma anche chi lavora dietro le quinte e collabora alla creazione di quanto va in scena, col contributo di brevi preziosi momenti di spettacolo. Per la regia abbiamo coinvolto una coppia apprezzata e premiata nel settore del docu-film come Michele Mellara e Alessandro Rossi», ha commentato Mariangela Pitturru di Mismaonda. 

«La Fondazione del Monte si è sempre impegnata nel settore della cultura e rilancerà il suo impegno nel 2021. Riteniamo infatti che la cultura sia una necessità e non un lusso, come molti erroneamente credono, perché implica socialità, educazione, capacità progettuale, e perché la crisi investe tutti gli operatori della cultura, del teatro e dello spettacolo, che lavorano dietro le quinte e non vanno mai dimenticati», – dichiara la presidente della Fondazione del Monte Giusella Finocchiaro.  

Il prossimo video-racconto sarà di di Alessandro Bergonzoni e Riccardo Rodolfi e sarà disponibile da giovedì 31 dicembre alle ore 10.00 sui canali www.oratoriosanfilipponeri.it e sulla pagina Facebook dell’Oratorio San Filippo Neri e sul suo canale Youtube.

Condividi