Addio alle Braghe Corte, la band si scioglie e si racconta

Con Le Braghe Corte, ma la sanno lunga. La band ska/rock bolognese ha dato il meglio di sé lo scorso 20 ottobre al Mercato Sonato a Bologna: un concerto di addio dopo circa 20 anni dalla nascita della loro formazione. Esplosione di coriandoli sul palco, una tromba infuocata mentre il trombettista suonava, palloni giganti che volavano sul pubblico entusiasta. Si festeggiavano i 35 anni della musica ska in Italia. Si celebrava l’addio del gruppo Le Braghe Corte.

La Gazzetta di Bologna ha incontrato il frontman e voce delle Braghe Corte, Victor Michael de Jonge,  pochi minuti prima del concerto di addio.

Ma il gruppo non si era già sciolto?

Sciolti mai. Nessuno ha mai pronunciato questa parola. Avevamo fatto una pausa a tempo indeterminato. Siamo fermi da 6 anni, ma poi siamo stati invitati a suonare al Mercato Sonato a Bologna per celebrare i 35 anni della musica ska in Italia e abbiamo accettato di esserci anche noi. Abbiamo scelto questa data come concerto di addio che, in realtà, non abbiamo mai fatto per il nostro pubblico. Non c’è la sorpresa di un ritorno sulla scena delle Braghe Corte a meno che non ci siano delle offerte stratosferiche da parte di qualche produttore, posso dire che il progetto musicale Le Braghe corte lo incorniciamo qui.

Matteo Caselli alla tromba

La vostra musica è ska/rock. Con il vostro addio al palco, a quale gruppo bolognese  passate il testimone?

Noi siamo nati alla fine degli anni 90 cavalcando l’onda del post punk californiano dei Nofx o Millencolin, ad esempio. Le Braghe Corte si sono formate quando frequentavamo il liceo e avevamo voglia di fare quella musica perché era la musica del momento. Siamo nati emulando loro per poi fare pezzi nostri andando su quel genere che, però, penso sia un po’ scomparso. Ma sai, nella musica tutto torna ed è un ciclo continuo quindi chissà.

Avete vissuto sia il periodo delle music television sia quello delle visualizzazioni sul web. Qual è il periodo migliore della vostra musica?

Tv e web per noi sono due cose che ci rappresentano il giusto. Noi siamo più da saletta per poi salire sul palco e suonare in giro per l’Italia: questo è il nostro percorso reale.  Poi chiaramente ci stanno alcune apparizioni in tv, ma quando siamo ci siamo andati non ho respirato chissà quale ambiente sano da ispirarci un seguito in altre apparizioni in televisione. Io sono una persona un po’ malinconica, sono cresciuto con la musica di mio padre e con il rock suonato in presa diretta spontaneo e genuino. Penso che oggi la musica è diventata tutta un’altra cosa e mi sembra alienante avere tutto a disposizione. Hai tutto e ti ritrovi ad avere niente. Non è come una volta che ti passavano una cassetta e la tenevi “valida” per dei mesi. La musica aveva tutto un altro tipo di valori. Oggi anche la musica è finita nel tritacarne dell’usa, consuma e butta via.

Non ci saranno altri progetti futuri targati Le Braghe Corte però i vostri progetti per il futuro quali sono?

C’è chi tra noi del gruppo ha famiglia e lavoro per cui la musica non è più la priorità. Per me la musica è sempre una ragione di vita qualcosa che voglio continuare a coltivare e portare avanti. Io adesso vivo a Bolzano da quasi un anno e sto cercando di cominciare qualcosa di nuovo.

Victor de Jonge, voce della band Le Braghe Corte

Cosa potete consigliare ai musicisti bolognesi?

Quando vedo della gente che suona, che mi piaccia o no, è una bella cosa perché penso che sia più interessante trovarsi in sala prove, trovare idee, relazionarsi con gli amici che perdere tempo con la playstation, ad esempio. Tendo sempre a spronare gli altri a trovarsi con gli amici e provare a fare della musica. Se c’è la passione vengono fuori solo cose belle e bisogna cominciare a farlo non per gli altri ma per se stessi come abbiamo sempre fatto noi per stare insieme, per divertirci e per scoprire l’Italia girando con la band. Sono ricchezze della vita che non mi dimenticherò mai.

[Le foto pubblicate sono state gentilmente concesse dalla fotografa Alessandra Cavicchi]

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