Assistita dai sanitari del 118, la donna ha deciso di restare sulla strada che è la sua “vita”, rifiutando di andare al Pronto Soccorso.
Si sarebbe sdraiato di fianco a una donna senza fissa dimora e l’avrebbe bloccata sul lastricato, tenendole le mani sul seno. Poi l’avrebbe offerto 30 euro per convincerla a fare sesso e, quando si è reso conto di non essere ricambiato, ha iniziato a toccarla. È il racconto fatto ai carabinieri di una donna sui 50 anni senza fissa dimora che la scorsa notte sarebbe stata violentata sotto i Portici di via Amendola a Bologna da un 22enne, di origini marocchine e residente a Granarolo Emilia, arrestato per violenza sessuale.
A chiamare i carabinieri è stata la stessa presunta vittima della violenza. All’arrivo dei militari, il 22enne si è alzato, fuggendo in direzione della stazione Bologna Centrale. Uno dei due carabinieri ha rincorso il giovane, bloccandolo e identificandolo.
Assistita dai sanitari del 118, la donna ha deciso di restare sulla strada che è la sua “vita”, rifiutando di andare al Pronto Soccorso. Il 22enne, richiedente protezione internazionale da maggio 2023, è stato dichiarato in arresto. Su disposizione della Procura, il giovane è stato portato in carcere.
